“Non possiamo accettare un sistema europeo di etichettatura alimentare che identifica come pericolosi per i consumatori i prodotti che sono alla base della Dieta Mediterranea”.
E’ il commento del presidente della Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, sui contenuti delle conclusioni appena varate oggi dal Consiglio Agricoltura della UE che, come sostenuto dalla ministra Bellanova, aprono la strada al varo del Nutriscore come sistema di etichettatura alimentare valido a livello europeo. L’intervento della ministra, sostenuta da altri tre Stati membri, ha diminuito la portata dell’azione della presidenza tedesca che sperava in un voto all’unanimità.
“Il nostro impegno non finisce qui e, siamo certi, neanche per il Governo e la ministra Bellanova, che ringraziamo per la sua battaglia che ha avuto come risultato proprio quello di impedire il varo all’unanimità del testo. Ora – prosegue Giansanti – intendo sottolineare che il discorso non è affatto chiuso”.
“La votazione di oggi indica un orientamento politico che non impegna legalmente la Commissione, – precisa il presidente di Confagricoltura – alla quale spetta la formale presentazione delle proposte legislative. Dobbiamo quindi continuare a lavorare per bloccare un sistema che valuta solo gli ingredienti senza riferimento alle sane abitudini alimentari”.
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