Terminato con numerose adesioni “Agro-Social: seminiamo valore”, il nuovo programma di Confagricoltura, realizzato in collaborazione con JTI Italia (Japan Tobacco International), per sostenere progetti di inserimento sociale e lavorativo di soggetti vulnerabili e promuove la creazione di opportunità e nuovi modelli di sviluppo per le comunità rurali locali. Forte il coinvolgimento dei partecipanti. Tra le regioni più virtuose la Toscana e l’Umbria seguiti a ruota dal Veneto e dalla Campania.
“L’anima dei progetti presentati, tutti molto interessanti, è l’agricoltura attività primaria attraverso la quale favorire il reinserimento, anche professionale, nel mondo del lavoro di intere comunità e persone a rischio di esclusione sociale. Siamo soddisfatti – ha commentato Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura – della partecipazione a questa iniziativa in cui, insieme a JTI, abbiamo fortemente creduto, convinti che sia necessario ripartire dai territori per produrre reali benefici e servizi, sostenendo progetti concreti di impresa, di sviluppo sostenibile e di solidarietà”.
Le numerose proposte finali presentate verranno vagliate da una giuria di esperti. I finalisti selezionati accederanno direttamente alla seconda parte del bando: un percorso di tutoraggio dedicato, curato da Confagricoltura, per affiancare i candidati nella definizione del proprio progetto nel dettaglio. Le due idee progettuali più capaci di coniugare l’innovazione con la sostenibilità, classificate al primo e secondo posto, saranno premiate, rispettivamente, con 40 mila e 30 mila euro.
“L’entusiasmo con cui i partecipanti hanno risposto a questa prima edizione del programma conferma come puntare sulla capacità delle comunità locali di creare valore per tutto il sistema Paese sia la strada giusta da percorrere per il rilancio della nostra economia” afferma Lorenzo Fronteddu, Corporate Affairs and Communication Director di JTI Italia. “Per questo motivo siamo contenti di essere parte attiva nel valorizzare la creatività e l’imprenditorialità delle piccole realtà che possono diventare concreto volano di sviluppo”.
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