Il coordinamento di Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, ha inviato una lettera agli europarlamentari italiani per invitarli a sostenere il progetto di parere del Primo Vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo Paolo De Castro alla proposta di direttiva sulle pratiche commerciali sleali nelle relazioni fra imprese nella catena di approvvigionamento alimentare.
“Il sostegno al progetto di parere di De Castro è fondamentale, poiché consentirà di dare avvio ai triloghi con la Commissione Europea e il Consiglio, con l’auspicio di poter ottenere una nuova normativa in materia entro la fine del 2018”, scrive il coordinamento nella lettera, ricordando che “Agrinsieme si è sempre espresso a favore di una normativa europea che possa stabilire regole e procedure in grado di garantire una catena di approvvigionamento alimentare più equa, più trasparente e più sostenibile in tutta Europa”.
“Gli agricoltori e le cooperative italiane ed europee, infatti, ormai da anni, richiedono una
regolamentazione delle pratiche commerciali, riequilibrando la filiera a favore della parte agricola e rafforzando la competitività del settore”, rimarca Agrinsieme. “È indispensabile, perciò, che tutti gli attori della catena alimentare possano operare in condizioni di pari dignità; considerata l’ampia varietà di pratiche commerciali sleali ideate e applicate dagli operatori nella catena di approvvigionamento alimentare, Agrinsieme sostiene la posizione espressa nel parere adottato dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, che tutela gli agricoltori e le loro cooperative nei confronti delle grandi catene commerciali”, conclude il coordinamento
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