Confagricoltura apprezza la proposta Coop che, attraverso un’iniziativa commerciale, tutela i consumatori offrendo clementine di pezzatura più piccola ad un prezzo concorrenziale, pur garantendo una giusta remunerazione ai produttori calabresi.
Le clementine sono un agrume di stagione amatissimo perché senza semi, facile da sbucciare, oltre che ricco di vitamina C.
Prodotto prevalentemente in Calabria (63%), con la crisi Covid e l’andamento climatico sta attraversando una fase difficile. Lo ribadisce Confagricoltura, sottolineando che pur con un calibro minore, i frutti contengono tutte le caratteristiche di sapore, nutritive e salutari al pari quelle più grandi.
“Siamo al culmine della campagna di raccolta – conclude Confagricoltura – e continuiamo a vivere nell’incertezza, che, inevitabilmente, crea ripercussioni sui consumi e mercati. Iniziative come quella intrapresa dalla Coop auspichiamo riescano a dare una spinta ai consumi, non ancora decollati pienamente”.
Le clementine sono un prodotto caratteristico delle nostre regioni meridionali: con la Calabria al primo posto, seguita da Puglia, Sicilia e Basilicata. L’Italia è la seconda produttrice europea, con oltre 600.000 tonnellate, una superficie dedicata che supera i 25.000 ettari e un valore della produzione di oltre 170 milioni di euro (di cui un quarto è rappresentato dall’export).
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