Confagricoltura e Banco BPM hanno sottoscritto un accordo destinato ad avviare un insieme di attività congiunte per facilitare l’accesso da parte delle imprese agricole associate a servizi consulenziali, alle iniziative di settore e ai prodotti offerti dalla banca, in particolare ai servizi di finanziamento.
La collaborazione si svilupperà in particolare negli ambiti individuati come prioritari per il sostegno delle imprese agricole. Tra questi: l’accesso al credito, la realizzazione di progetti per l’innovazione e la valorizzazione delle filiere o reti d’impresa; l’istituzione di un tavolo congiunto per l’analisi dei principali megatrend del settore, per il monitoraggio dei temi dell’accordo e per l’individuazione di eventuali materie d’interesse per il comparto.
Tra gli ulteriori profili qualificanti l’intesa, Confagricoltura e Banco BPM hanno inserito la disponibilità a organizzare incontri con i propri esperti allo scopo di perfezionare le conoscenze e competenze creditizie delle imprese associate, in modo da conferire la necessaria solidità economica alle loro capacità innovative e competitività. Infine, l’accordo prevede l’avvio di un tavolo nazionale di lavoro specifico per l’analisi congiunta delle filiere agroalimentari e per l’individuazione delle migliori modalità di supporto alla loro crescita e sviluppo, anche attraverso il coinvolgimento di altri soggetti.
Il documento è stato firmato oggi a Roma, a Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura, da Massimo Pasquali, responsabile Coordinamento Aziende di Banco BPM, e dal Direttore Generale di Confagricoltura, Francesco Postorino.
«Con questa intesa proseguiamo il nostro impegno verso le imprese agricole – afferma Postorino – in particolare in questo periodo di difficoltà economica aggravatasi negli ultimi mesi dai rincari e dall’acuirsi dell’ondata pandemica. La nostra attenzione sul tema dell’accesso al credito e alla valorizzazione degli elementi di innovazione e di competitività è costante: l’accordo di oggi rappresenta un tassello importante in questa direzione, ancor di più con un player di primo piano come BPM». «Il contributo offerto da parte del comparto agricolo, in tutte le sue derivazioni, rappresenta una parte essenziale dell’economia italiana: è per questo che le imprese operanti nel settore meritano attenzione e il massimo supporto da parte delle istituzioni, del credito e del mondo associativo – commenta Massimo Pasquali, responsabile Coordinamento Aziende di Banco BPM – L’obiettivo dell’accordo sottoscritto con Confagricoltura è infatti quello di offrire un insieme di strumenti e possibilità concrete per affrontare le sfide economiche e produttive che si profilano nel settore primario». «Ed è anche attraverso queste iniziative che restiamo fedeli alla tradizione di Banco BPM che ci vede da sempre impegnati in prima linea nel comparto agroindustriale e nelle economie dei territori in cui siamo presenti».
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