Confagricoltura avvia una nuova importante partnership sul fronte del credito alle imprese insieme al Gruppo BCC Iccrea. Il Direttore generale della Confederazione, Francesco Postorino e il responsabile della Divisione Impresa di Iccrea Banca, Carlo Napoleoni, hanno firmato un protocollo d’intesa per la facilitazione dell’accesso al credito delle aziende associate, e per lo sviluppo dei loro progetti volti all’innovazione.
L’elaborazione di nuove progettualità verrà promossa da Iccrea Banca verso le BCC del Gruppo e a beneficio del territorio attraverso un servizio di consulenza aziendale che coprirà l’intero iter istruttorio delle domande di finanziamento.
L’assistenza specialistica, che avrà una particolare attenzione alle opportunità offerte dal PNRR, si svilupperà in sinergia tra le Unioni provinciali e le Banche di Credito Cooperativo del Gruppo BCC Iccrea. Tra i prodotti finanziari a cui guarda l’accordo c’è il pegno rotativo sull’agroalimentare, che verrà incentivato anche con il coinvolgimento dei Consorzi di Tutela.
Per il Gruppo BCC Iccrea l’attività di sostegno alle imprese agricole rappresenta, da sempre, una priorità strategica di attenzione al territorio, dove l’intero Gruppo – insieme alle oltre 120 BCC sul territorio – finalizza impieghi per 6,8 miliardi di euro, con una quota di mercato del 10%.
“Il settore primario ha bisogno di banche che conoscano il mondo agricolo e che siano capaci di offrire prodotti finanziari adatti alle esigenze delle singole aziende – commenta il Direttore generale di Confagricoltura, Francesco Postorino –. Ecco perché sono molto importanti gli accordi con Istituti che vivono davvero i territori, come nel caso del Gruppo BCC Iccrea”.
Carlo Napoleoni, responsabile della Divisione Impresa di Iccrea Banca, ha aggiunto: “Con l’accordo con Confagricoltura vogliamo ampliare le risorse che forniamo sia alle oltre 120 BCC del nostro Gruppo che all’economia reale, così da assistere in modo costante le PMI anche in questa particolare fase geo-politica e continuare a sviluppare il settore primario, dove il nostro Paese è leader internazionale e le BCC sono immediate interlocutrici”.
Gli sviluppi relativi alle azioni previste dall’accordo saranno monitorati periodicamente attraverso un tavolo di lavoro congiunto che si occuperà anche dello studio delle necessità delle filiere agroalimentari e dei megatrend d’interesse per il settore primario
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