Il 17 giugno è il giorno ultimo per la presentazione delle domande iniziali e delle domande di modifica. Per le domande di ritiro parziale la data di presentazione è valida fino al momento in cui viene comunicata all’agricoltore l’irregolarità da parte dell’organismo pagatore.
Per quanto riguarda la presentazione tardiva della domanda unica iniziale l’Agea spiega che il ritardo massimo può essere di 25 giorni civili che partono dal 17 giugno con termine ultimo dunque del 12 luglio. In questo caso l’agricoltore subisce una decurtazione dell1% per ogni giorno lavorativo di ritardo. In caso di richiesta di accesso alla riserva nazionale per l’attribuzione di nuovi titoli o di aumento del valore dei titoli, la decurtazione per ogni giorno lavorativo di ritardo è del 3%.
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