“Abbiamo avviato un dialogo concreto con tutta la filiera del grano e della pasta mettendo in campo azioni immediate che vanno dallo sblocco dei pagamenti Agea sui contratti di filiera del grano allo stanziamento di 20 milioni di euro per il loro rinnovo”‘. Così il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, annuncia l’avvio del Tavolo di filiera grano/pasta, oggi al Mipaaft, con organizzazioni agricole, associazioni industriali e sementiere, e per la prima volta i rappresentanti della distribuzione moderna (Gdo). ”L’occasione di confronto in uno dei settori più rappresentativi e strategici che fa distinguere in tutto il mondo il Made in Italy agroalimentare è una ottima base di partenza per il 2019 perché il dialogo è importante” ha commentato Centinaio nel suo intervento al forum del Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura.
”Vogliamo lavorare – ha precisato il ministro – sulla trasparenza dei prezzi all’origine, aiutare gli agricoltori a produrre più grano di qualità e rispondere così alla richiesta dell’industria. La nostra sfida – ha sottolineato – è ampliare anche gli spazi di presenza e promozione della pasta italiana all’estero. I consumatori stranieri devono capire il valore aggiunto della nostra tradizione e della nostra qualità garantita. Sulla ricerca a supporto della competitività delle imprese quattro attori del tavolo, con me cinque, hanno identificato nel Crea un interlocutore affidabile, essenziale e fondamentale nel portare avanti il lavoro di valorizzazione cerealicolo e della nostra pasta. Questo vuol dire che ora il Crea deve saper prendere quel ruolo fondamentale per quanto riguarda ricerca pubblica applicata e innovazione”.(ANSA).
Nel dettaglio il Mipaaft, come annuncia in una nota, ha predisposto alcune azioni strategiche annunciate alla riunione odierna della filiera grano/pasta:
– AIUTI AGLI AGRICOLTORI: SBLOCCO IMMEDIATO PAGAMENTI AIUTI DE MINIMIS SU CONTRATTI DI FILIERA
Si tratta del pagamento dei 10 milioni di euro del fondo nazionale cerealicolo e che per il primo anno (2016) prevedeva un pagamento di 100 euro a ettaro agli agricoltori in contratti di filiera almeno triennali. La misura ha coinvolto 100mila ettari e circa 9mila aziende. In queste settimane Agea sta procedendo con lo sblocco dei pagamenti che erano fermi per controlli amministrativi. La seconda campagna ha visto domande in linea con la prima ma con contributo raddoppiato (200 euro). Uno strumento di sostegno importante a cui si intende dare continuità soprattutto perché vincola trasformatori e produttori agricoli a lavorare insieme stabilmente.
– 20 MILIONI DI EURO PER RINNOVO CONTRATTI DI FILIERA CAMPAGNA 2019
Individuati 20 milioni di euro complessivi per il biennio 2020/2021 che saranno erogati, insieme a eventuali residui della campagna precedente, a valere sulla campagna 2019 per i contratti di filiera.
– TRASPARENZA SUI PREZZI: CUN GRANO
Il Ministero è disponibile a siglare in tempi rapidi il decreto direttoriale di creazione di una Commissione unica nazionale per il grano duro per favorire il dialogo interprofessionale e rendere più trasparente la formazione del prezzo. Il tavolo di filiera ha concordato all’unanimità di discutere presto a livello tecnico i dettagli per l’avvio della Cun.
– EXPORT: PASTA SIMBOLO MADE IN ITALY DA TUTELARE E PROMUOVERE
Sostenere il made in Italy in tutte le sue componenti è un valore fondamentale. Per questo il Ministro Centinaio ha stabilito che la promozione della pasta all’estero sarà uno degli obiettivi operativi fondamentali per il 2019.
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