Oggi 26 novembre scade il termine per la presentazione delle domande di accesso agli aiuti per la filiera dell’allevamento di vitelli e vacche da latte.
Riguardo alla presentazione delle domande in questione Confagricoltura aveva rappresentato ad AGEA la necessità di alcuni chiarimenti circa le modalità operative da adottare nei casi di titolari/detentori di Vacche da Latte in allevamenti ad orientamento produttivo MISTO.
Con riferimento a tale problematica l’AGEA, nel precisare che “l’aiuto è concesso per le sole vacche da latte che, alla data del 31 dicembre 2020, abbiano partorito e risultino detenute in allevamenti ad orientamento produttivo latte nella Banca dati nazionale (BDN)” – preso atto che:
- gli allevamenti ad orientamento produttivo latte possono detenere un limitato numero di vacche non destinate alla produzione lattiera che non possono definirsi “capi da latte”, ma che nella BDN non sono censite in modo differenziato rispetto alle altre vacche lattiere presenti in allevamento.
- taluni allevamenti ad orientamento produttivo misto presentano significative produzioni lattiere, indicative della presenza di “capi da latte”
ha emanato le Istruzioni Operative n. 106 con le quali si dispone quanto segue:
- verrà consentito ai produttori con allevamenti ad orientamento produttivo MISTO di presentare nuove domande nel periodo dal 13 al 15 dicembre 2021.
- Tutte le domande rese disponibili a partire dal 13 dicembre 2021, a qualsiasi orientamento produttivo si riferiscano, saranno rese disponibili in modalità precompilata con i dati provenienti dalla BDN, richiedendo, però, di inserire l’effettivo numero di vacche da latte che dovrà essere inferiore o uguale a quello risultante dalla BDN. Il nuovo modello di domanda è riportato nell’allegato A alle I.O. n. 106
- Verranno effettuati controlli campionari sugli allevamenti che riportano in domanda un numero di vacche da latte non sostenuto da una adeguata produzione lattiera.
- Quest’ultimi controlli potranno riguardare anche le domande presentate entro il 26 novembre 2021.
- In particolare, verranno effettuati controlli campionari sulle domande per le quali il numero delle vacche da latte dichiarato è superiore al numero teorico dei capi massimo in rapporto alla produzione lattiera.
Quest’ultimo numero sarà calcolato suddividendo la produzione lattiera aziendale espressa in KG presente nel SIAN per ciascun allevamento (risultante dalla somma delle quantità consegnate e delle quantità vendute), per la produzione unitaria media provinciale risultante dai dati dei controlli funzionali del latte, detratta della deviazione standard.
Tenuto conto di quanto sopra esposto, segnaliamo che i soggetti titolari/detentori di allevamenti ad orientamento produttivo MISTO con presenza di vacche da latte ammissibili all’aiuto in oggetto (e per i quali al momento non è presente una domanda precompilata) NON dovranno presentare una istanza bensì attendere la messa a disposizione – a partire dal 13 dicembre 2021 – di nuove domande all’interno delle quali indicare il numero effettivo di vacche da latte .
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