“Sono stati mesi critici quelli passati, ma stiamo lavorando per la ripresa” – ha esordito il presidente dei Giovani di Confagricoltura – Anga, Francesco Mastrandrea, aprendo i lavori della prima assemblea in presenza dopo il lockdown, a Palazzo della Valle, a Roma. “A proposito di ripartenza in questa situazione difficile, valutiamo positivamente le misure previste dal DL Semplificazione a favore delle imprese agricole a prevalente o totale partecipazione giovanile, che danno respiro alle aziende con una serie di agevolazioni fiscali e creditizie.”
L’innovazione, al centro dell’assemblea, è l’obiettivo di una nuova partnership avviata dall’Anga con Prima Foundation (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) e l’Università degli Studi di Siena, per la creazione di un osservatorio sulle imprese innovative in Italia.
A seguire, è stata fatta una riflessione sull’avvio di progetti europei, dedicati ai giovani, da realizzare in sinergia con Confagricoltura.
Una specifica sessione è stata dedicata a Farm to Fork, la strategia europea che fa parte del Green Deal della Commissione europea, che ha l’obiettivo di rendere sostenibile il sistema alimentare. “Ad ottobre – ha ricordato la rappresentante Anga presso il Ceja, Diana Lenzi – proseguirà a Bruxelles il dibattito sulla nuova PAC, all’interno del quale porteremo le nostre proposte: si tratta di una politica decennale ed è indispensabile che i giovani abbiano il giusto peso”.
Innovazione e Politiche per i giovani sono anche i temi su cui verteranno i prossimi eventi dell’Anga sul territorio nazionale.
“Le imprese agricole a conduzione giovanile (età fino a 35 anni) hanno registrato nell’ultimo quinquennio un incremento del 15,2%. E’ fondamentale – ha concluso Mastrandrea – consolidare questo andamento proprio per dare ai giovani una prospettiva di sviluppo”.
Commenta