Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, per rinsaldare i rapporti con le aziende amiche del Parco, ha deciso di premiare “I Primi 100”, ossia le cento aziende virtuose operanti nel territorio che hanno svolto, e continuano a svolgere, la loro attività nel rispetto della tutela dell’ambiente.
Come? Attraverso l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili con conseguente risparmio energetico, raccolta differenziata, contratti di lavoro nazionali per i propri dipendenti, produzione e vendita di prodotti biologici preferendo mercati a km zero e promuovendo una cultura ecologica. Così da dimostrarne l’appartenenza al Parco non solo in termini geografici, ma anche per la condivisione dei valori. L’Ente Parco intende, in questo modo, riannodare il legame a doppio filo con le persone e le aziende che contribuiscono a mantenerlo un luogo di altissimo interesse naturalistico.
E se il Parco tutela e valorizza i beni comuni, non si può non riconoscere l’impegno di chi ci vive e opera lasciando la propria “impronta ecologica” nei settori in cui opera (dall’agricoltura alla ristorazione/ristoro, dalla ricettività alla vendita fino ai servizi di comunicazione). “U parc sim nu” deve diventare lo slogan fondante di quella rigenerazione dei valori identitari che ricostruiscono la fiducia tra l’Ente, il territorio e chi vi opera. Una specifica commissione composta da rappresentanti dell’Ente Parco, di Legambiente Puglia e di esperti di turismo e di tematiche legate all’ambiente valuterà le aziende candidate e “I Primi 100” (ma a discrezione della commissione potrebbero essere anche di più) riceveranno una vetrofania con la dicitura “Esercizio consigliato dal Parco – 2018”.
Ci si può candidare all’Avviso Pubblico “I Primi 100” entro le 24 del 19 ottobre 2018.
Collegandosi a questo link (https://www.parcoaltamurgia.gov.it/index.php/bandi-avvisi/2154-avvisi-pubblici-per-la-partecipazione-2) è possibile leggere il regolamento completo e scaricare la scheda di adesione.
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