«Ci troviamo in un luogo in cui sul made in Italy si è investito molto e noi dobbiamo continuare a sostenere questo processo. Io lo sostengo anche con l’etichettatura obbligatoria dei prodotti made in Italy spostata fino al 2021. Perché io lavoro affinché l’Europa possa adottare l’etichettatura obbligatoria su tutti i prodotti agroalimentari per rendere chiaro al consumatore la qualità del prodotto che sta consumando». Così la ministra per le politiche agricole Teresa Bellanova in visita a Corato, nel barese, alla ditta Siciliani carni spa, dove negli scorsi mesi si era sviluppato un focolaio di Coronavirus.
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