Per i lavoratori agricoli a tempo determinato e stagionali, limitatamente alle lavorazioni generiche e semplici non richiedenti requisiti professionali, la prevista sorveglianza sanitaria avrà validità annuale e consentirà al lavoratore idoneo di prestare la propria attività anche presso altre imprese agricole che presentano i medesimi rischi, senza la necessità di ulteriori accertamenti medici.
E’ quanto previsto nel maxiemendamento al decreto Cura Italia, già approvato dal Senato, in attesa di essere, a breve, licenziato dalla Camera. Una battaglia che Confagricoltura ed in particolare Confagricoltura Bari hanno portato avanti, con forza ,ottenendo il risultato prefissato. Sino ad oggi, infatti, i lavoratori stagionali erano obbligati ad effettuare una nuova visita medica ad ogni cambio di datore di lavoro e questo comportava ovviamente costi aggiuntivi per le imprese. “Con questo emendamento si raggiunge finalmente una semplificazione e sburocratizzazione e l’efficentamento del comparto primario”, commenta con soddisfazione il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Michele Lacenere.
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