Come noto, il decreto-legge n. 145/2024 (convertito dalla legge n. 187/2024) ha apportato significative modifiche alle procedure di ingresso dei lavoratori extracomunitari a far data dal 1° gennaio 2025.
Tra queste, in particolare, si ricorda il nuovo obbligo per il datore di lavoro di confermare l’interesse all’assunzione del lavoratore richiesto al termine dell’iter istruttorio della domanda di visto di ingresso presentata dal lavoratore al competente ufficio consolare.
Al tal fine il datore di lavoro riceverà una PEC contenente la richiesta di conferma della volontà di assumere il lavoratore indicato nell’istanza, cui dovrà rispondere positivamente entro 7 giorni, pena la revoca del nulla osta al lavoro.
La richiesta di conferma sarà inoltrata automaticamente dal sistema informatico del Ministero dell’Interno alla PEC del datore di lavoro e sarà visibile anche nell’area riservata del Portale Servizi ALI attraverso la quale il datore di lavoro potrà esprimere la volontà di conferma. Per le istanze trasmesse per il tramite delle organizzazioni di categoria, la comunicazione sarà inoltrata dal sistema informatico anche all’indirizzo PEC dell’organizzazione.
Al fine di dare attuazione a tale nuovo obbligo, il Ministero dell’Interno ha adeguato le procedure, dandone apposita notizia sul portale dello Sportello Unico.
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