Ecco la terza “puntata” della rubrica di Confagricoltura Bari-Bat sulle novità fiscali per il 2020 (Per leggere le precedenti pubblicazioni cliccare sui link: 1 e 2)
L’imposta di bollo
Scade il 20 gennaio 2020 l’imposta di bollo relativa a fatture elettroniche esenti emesse nel quarto trimestre del 2019. Entro il termine di lunedì 20 gennaio sarà necessario versare l’importo dovuto per le fatture trasmesse al SdI nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, secondo le modalità di calcolo e pagamento introdotte con l’avvento della fatturazione elettronica.
A cadenza trimestrale, è l’Agenzia delle Entrate a fare il calcolo dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture emesse senza applicazione dell’IVA; il modello F24 precompilato, messo a disposizione all’interno della propria area riservata sul portale delle Entrate, potrà essere modificato ed integrato nel caso di errori.
Dall’anno 2020 la norma prevede che in caso di omesso, ritardato o insufficiente versamento l’Agenzia delle Entrate comunica al contribuente l’ammontare della imposta di bollo dovuta e la sanzione ridotta ad un terzo nonché gli interessi calcolati fino all’ultimo giorno del mese antecedente a quello di elaborazione della comunicazione. Ove il contribuente non provveda al pagamento entro trenta giorni dalla comunicazione, l’Agenzia procede alla iscrizione a ruolo a titolo. Le novità sono la riduzione della sanzione ad un terzo (10% invece del 30%) la determinazione degli interessi e l’iscrizione a ruolo.
Si ricorda che il versamento dell’imposta di bollo è eseguito entro il giorno 20 del mese successivo a ciascun trimestre a seguito di comunicazione della Agenzia delle entrate. Se gli importi annui sono inferiori a 1.000 euro il versamento è eseguito in due scadenze annuali entro il 16 giugno ed entro il 16 dicembre.
Esterometro
Viene previsto che la comunicazione relativa alle operazioni effettuate con soggetti esteri (escluse le bollette doganali) deve essere trasmessa trimestralmente entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento.
L’agenzia delle Entrate ha chiarito che la modifica da mensile a trimestrale dell’invio dell’esterometro è efficace già per il modello di novembre 2019, il quale quindi potrà essere inviato, assieme a quello di dicembre 2019, entro il 31 gennaio 2020 e non più, come previsto con la precedente norma, entro il 31 dicembre 2019.
Commenta