«La comparsa di Xylella in agro di Canosa di Puglia ha preoccupato anche noi ma voglio rassicurare che si tratta di un focolaio isolato. Ne abbiamo certezza dopo tre settimane di indagini accurate e puntuali analisi». Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, commenta la notizia del ritrovamento di otto piante ornamentali infette in un vivaio di Canosa, a circa 70 km a nord di Bari.
Ora sono in corso analisi di tracciabilità – fanno sapere dalla Regione Puglia – con indagini estese, anche al di fuori del territorio regionale, ai fornitori e ai clienti delle piante infette. Fino ad oggi non sono state trovate altre piante positive al batterio. «Le piante infette – precisa il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura, Gianluca Nardone – sono emerse nel mese di novembre a seguito delle attività di autocontrollo che i nostri vivai regolarmente svolgono. Il rinvenimento del batterio, prontamente comunicato alla Regione Puglia, è stato confermato agli inizi di questo mese di dicembre su alcune piante ornamentali di Dodonea. I nostri Uffici hanno verificato immediatamente la dimensione del problema e sottoposto a controllo oltre 5 mila piante specificate intorno al focolaio. Vorrei sottolineare che in nessun caso è stata individuata la presenza di Xylella».
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