La norma riapre i termini per la rideterminazione dei valori di acquisto di partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni edificabili e con destinazione agricola, previo pagamento di un’imposta sostitutiva, con aliquota al 16 per cento, da applicare sul maggior valore.
Nello specifico la data alla quale devono essere posseduti i beni interessati dalla rivalutazione è al 1° gennaio 2024 ed è fissata al 30 giugno 2024 la decorrenza del termine di versamento dell’unica o della prima rata dell’imposta, in caso di pagamento in tre rate annuali di pari importo.
Sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3 per cento annuo, da versarsi contestualmente.
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