Un modello innovativo di filiera di agricoltura sociale mediante il trasferimento di conoscenze e tecnologie avanzate affinché si possa valorizzare capitale umano con disagio sociale. Tutto questo, e non solo, è possibile attraverso Go “ZAPP-ING” – Zootecnia e Agricoltura per Percorsi e Processi Innovativi sostenibili di Green-care. Domani, 26 settembre, alle ore 17, il progetto sarà presentato a Foggia, in viale Manfredi 1, sala Cda di Confagricoltura Foggia, l’incontro sarà seguito in videoconferenza anche dalle sedi di Confagricoltura Bari e Confagricoltura Lecce. Interverranno il Direttore di Confagricoltura Foggia, Alfredo Giordano; il consulente Conf. Ricer. e Cons. S.R.L. Luca Marchesino, il coordinatore del progetto GO ZAPP-ING , Assunta di Matteo, il Presidente della Rete Fattorie Sociali, Marco Berardo di Stefano, da Bari il dottor Manlio Cassandro di Dare-Cassandro srl, Vincenzo Angiolino (Sesamo Software S.p.A.S.U.), il dottore commercialista Roberto De Pascale, le conclusioni saranno affidate al Presidente di Confagricoltura Foggia, Filippo Schiavone.
Da Foggia a Santa Maria di Leuca, il gruppo operativo Zapping è composto da ben 16 realtà rappresentative dell’agricoltura sociale. Il “GO” rappresenta il mondo slow proprio delle fattorie sociali, in antitesi alla frenesia del cambiare canale freneticamente; zapping come Zootecnia e Agricoltura per Percorsi e Processi Innovativi sostenibili di Green-Care. Cosa sono le green care? Attività nel verde che generano benessere come l’orto di aiuto e gli IAA (interventi assistiti con gli animali). Negli ultimi tempi si assiste ad un notevole interesse alle pratiche di agricoltura sociale da parte degli imprenditori agricoli, ma anche di altri portatori di interessi come le cooperative sociali agricole, le APS e le associazioni sindacali. Pertanto da un lato si nota negli stakeholders l’euforia di intraprendere nuove forme di multifunzionalità in agricoltura, dall’altro la mancanza di conoscenze e informazione circa l’implementazione e l’offerta di servizi idonei a tale scopo.
Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura va quindi declinato non solo sul versante delle varie opportunità di reddito per l’azienda agricola, ma anche su quello delle diverse funzioni che l’agricoltura riesce e può ulteriormente esprimere all’interno della società. L’agricoltura è diventata il luogo dove poter creare proficui servizi di prossimità, attraverso cui promuovere azioni terapeutiche, educative, culturali, di inclusione sociale.
Si propone pertanto l’attivazione di un modello innovativo di filiera di agricoltura sociale mediante trasferimento di conoscenze e tecnologie avanzate affinché si possa valorizzare capitale umano con disagio sociale. Come? Attraverso GO ZAPP-ING. La soluzione proposta ha una duplice valenza: diversificazione dell’attività agricola (fattoria sociale) e sviluppo di percorsi di aiuto, supportati da terapie complementari quali Orto di Aiuto e IAA. Si intende quindi replicare in Puglia un modello di agricoltura sociale flessibile e capace di adattare l’innovazione sociale in agricoltura. Il Gruppo Operativo (GO) verrà formalizzato attraverso la costituzione di un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), al fine di poter garantire l’impegno ed il coinvolgimento di tutti i partner coinvolti nella presente proposta.
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